E' infatti nei brevi tragitti, con motore che non arriva a temperatura, che vengono prodotti gas inquinanti in maggiore quantità con relativo forte stress per i dispositivi anti-inquinamento anche dei veicoli a benzina.
Il catalizzatore ha infatti necessità di lavorare ad alte temperature per poter funzionare. Durante i brevi tragitti c'è quindi un maggior accumulo di polveri nel sistema di scarico.
Ma una chimica mirata può aiutare molto sia a livello preventivo che curativo.
Può essere utilizzato sia preventivamente (500ml in circa 50-70 litri di benzina) oppure a scopo curativo con un dosaggio più radicale (500ml in 30 litri di benzina).
Con l'utilizzo dell'additivo, il catalizzatore torna a funzionare in modo ottimale; di conseguenza vengono abbattuti i gas inquinanti a tutto beneficio del buon funzionamento del veicolo, dell'apparato di scarico e dell'ambiente.
Ne consigliamo l'utilizzo almeno 2-3 volte all'anno.
Il trattamento è fortemente consigliato anche in occasione della revisione del veicolo.
Come beneficio conseguente al recupero di efficienza del catalizzatore c'è un miglioramento dei consumi di carburante.
Il prodotto è utilizzabile su qualsiasi veicolo a benzina, anche di ultimissima generazione.
PREVENZIONE PRIMARIA
Come prevenzione primaria è efficace l'utilizzo di additivi ottimizzatori di combustione come ad esempio Sintoflon Evo, fin da quando il veicolo è nuovo.
Con una combustione più completa viene sempre prodotta (quindi anche a freddo) una minore quantità di gas inquinanti per cui il sistema catalitico si mantiene più pulito e avrà una durata maggiore.
Nessun commento:
Posta un commento