E' meglio utilizzare un buon olio o un buon additivo ?

E' meglio utilizzare un buon olio o un buon additivo antiattrito  ? Questa è una delle domande che con maggior frequenza tanti appassionati di auto ci pongono.
Gli oli motore servono da un lato a lubrificare le parti in movimento e dall'altro a raffreddare.
Gli additivi antiattrito hanno la finalità di portare al massimo livello possibile la riduzione dell'usura aiutando quindi il lubrificante in questo specifico compito.

Naturalmente gli oli motore contengono già componenti antiattrito; tuttavia sono enormi le differenze di performance antiusura tra oli "commerciali" e oli "premium", come questo test ha dimostrato.

L'olio va inteso come il "fluido" fondamentale per la vita del motore. Gli additivi sono i "farmaci" che aiutano il sistema a stare meglio, a rendere di più, ad avere meno acciacchi.
E' per questo che è un errore ritenere sia corretto utilizzare i farmaci (additivi) in assenza di una buona alimentazione (oli motore).

UN ESEMPIO
Immaginiamo di utilizzare un additivo molto performante (come ZX1, Valena SV, Warm Up Gold Formula) in un contesto dove scorre un olio economico semisintetico in un motore turbo di ultima generazione. 
In tale situazione si formano morchie, residui, si generano attriti, perdite di viscosità, consumi di olio: per questo anche un additivo ad alte prestazioni non può fare miracoli perché il contesto "chimico" è completamente sbagliato in partenza. 

CONCLUSIONI
1) E' opportuno utilizzare sempre lubrificanti di qualità
2) Gli additivi antiattrito (di alto livello) contribuiscono notevolmente al buon rendimento del motore, ma le loro capacità vengono in buona parte vanificate in presenza di oli di livello non adeguato.

IMPORTANTE: altrettanto può accadere all'inverso: un buon olio additivato con un antiattrito di dubbia qualità rischia seriamente di peggiorare le sue performance protettive.
La qualità della chimica utilizzata è di conseguenza sempre determinante, sia per quanto riguarda gli oli che per gli additivi.

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Come preparare chimicamente l'auto per una sessione in pista

Quando un'auto esegue una sessione in pista viene sottoposta a stress molto pesanti a livello di carico e temperature. Occorre quindi prepararla al meglio dal punto di vista chimico affinché da un lato si possa garantire la massima protezione per gli organi meccanici e dall'altro si possano ottimizzare le prestazioni.

MOTORE
Un olio di alta qualità è indispensabile quando si scende in pista. Massimizzare la riduzione degli attriti e proteggere i metalli anche a temperature estreme è di fondamentale importanza per garantire affidabilità,per consentire un ottimale raffreddamento dei cilindri e per avere la massima potenza disponibile alla ruota. Royal Purple XPR unisce tutto ciò che indispensabile per un utilizzo intensivo del veicolo.

TRASMISSIONE
Anche cambio e differenziali sono fortemente stressati in pista, per cui solo lubrificanti di livello premium possono ottenere le più elevate performance in caso di guida "pesante" in pista.
Gli eccessi di temperature sono il nermico numero 1 delle trasmissioni, in particolare di quelle automatiche; soltanto oli progettati per "resistere" a costanti e intensi stress termici possono prevenire guasti ed usura precoce.
Occorre sia la totale qualità sintetica pura e sia un pacchetto additivi contenuto nell'olio in grado di crare un costante film lubrificante, senza interruzioni.
Da questo punto di vista le scelte ideali, compatibilmente con le necessità della singola auto, sono Royal Purple Max Gear (cambio manuale, differenziali), Royal Purple Synchromax (cambi manuali che richiedono oli molto fluidi) e Royal Purple Max Atf (cambi automatici).

ADDITIVAZIONE
Additivi ad alte prestazioni possono dare un considerevole contributo protettivo, anche quando già si utilizzano lubrificanti da competizione.
Sia per il motore che per le trasmissioni è fortemente da consigliare l'utilizzo di prodotti chimici pensati specificamente per un utilizzo da gara, in quanto consentono di portare al livello più alto possibile la protezione dei metalli (motore, cambio, differenziale), anche a temperature estreme.
ZX1 è un prodotto che nasce proprio dalle competizioni, per cui è una soluzione altamente specifca per la pista.
50ml per ogni litro di olio motore, 50ml per ogni litro di olio del cambio manuale e del differenziale, 25 ml per ogni litro di olio del cambio automatico.
Riducendo notevolmene l'usura metallica, si ottiene inoltre una minore contaminazione dell'olio, quindi un minore degrado dello stesso.

CARBURANTE
Potenziare la combustione è utile ai fini dell'incremento delle performance dell'auto.
Se si scende in pista con un veicolo a benzina, aumentare gli ottani porta ad una percepibile ottimizzazione delle prestazioni (Royal Purple Max Boost, Liqui Moly Octane Plus, Sintoflon Octane Booster, ecc). 
Se si ha un'auto diesel occorre invece innalzare il numero di cetano (Diesel Kleen è il prodotto più utilizzato nelle competizioni).
Altrettanto utile è incrementare l'ossigenazione del carburante in quanto porta ad un ulteriore contributo di ottimizzazione della potenza effettiva del motore. A tale scopo ci sono prodotti come Sintoflon Evo e Liqui Moly Speed Tec.

RAFFREDDAMENTO
Si può scendere in pista anche utilizzando il normale antigelo, ma è è opportuno potenziarne le caratteristiche tramite additivi chimici che siano in grado di migliorare le performance di raffreddamento, viste la temperature elevate che vengono generate durante i giri in pista. 
Purple ICE, da immettere nel dosaggio di 30-40ml per ogni litri del circuito, ha la specifica capacità di abbassare la temperatura permettendo una considerevole ottimizzazione della refrigerazione che risulta vantaggiosa per la protezione e il rendimento del motore.

IMPIANTO FRENANTE
I freni, come il motore, sono un componente messo a dura prova in pista.
E' bene utilizzare fluidi freno con punto di ebollizione superiore a 300°C, in quanto "resistono" molto meglio ai ripetuti e intensi stress da pista.
Penrite 10 Tenths Dot4, completamente sintetico è ampiamente utilizzato nelle competizioni australiane (auto e moto) grazie al punto di ebollizione a ben 316°C.

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WARM UP aggiorna l'additivo antiattrito Gold Formula

Warm Up, la rinomata azienda svizzera specializzata in chimica premium per auto, ha di recente aggiornato uno dei suoi prodotti di punta: Gold Formula.

Gold Formula è un trattamento nanotecnologico di ultima generazione, specifico per abbattere gli attriti interni del motore, consentendo una ottimizzazione delle performance del motore e un importante incremento della vita meccanica. Finora il prodotto aveva una durata di 50.000 Km.

Con il recente aggiornamento, che ha visto anche un restyling del confezionamento, il prodotto è stato potenziato del 20%: la durata è ora di ben 60.000 Km, indipendemente dalle sostituzioni dell'olio motore.

Le nanotecnologie di ultima generazione consentono una notevole aderenza sui metalli. Il beneficio in termini di abbattimento dell'usura si ha in particolare nei momenti critici della lubrificazione, come ad esempio durante gli avvii del motore, quando il motore non è ancora a temperatura di esercizio, quando cioè avviene buona parte dell'usura totale all'interno di qualsiasi motore.
Ne beneficia in modo rilevante anche il turbo

La protezione antiattrito è inoltre utile in qualsiasi situazione di forte stress a livello di temperatura o di carico.


Gold Formula è compatibile con qualsiasi motore di auto, fuoristrada, camion, moto (non compatibile con frizioni a bagno) e qualsiasi tipo di lubrificante sintetico e minerale.
L'abbattimento degli attriti porta anche ad una maggiore sllenziosità del propulsore e ad una riduzione dei consumi di carburante. E' perfettamente utilizzabile sui cambi manuali e sui differenziali (esclusi quelli a scorrimento limitato).

ESPERIENZA DIRETTA
Abbiamo testato direttamente su una nostra auto dotata di motore 1.9 TDI iniettore-pompa il trattamento Gold Formula e il beneficio immediatamente percepibile è stato quello di una riduzione del freno motore e di una minore rivudità del motore, elemento tipici dei motori iniettore-pompa del gruppo Audi-VW-Skoda.

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OLIO 2 TEMPI: si può utilizzare nel serbatoio delle auto ?

Ci ha contattato un nostro cliente al quale il meccanico aveva consigliato di immettere un olio 2 tempi nel serbatoio della sua Audi TDI allo scopo di pulire e lubrificare gli iniettori.

Il nostro consiglio è sempre quello di utilizzare prodotti specifici di alta qualità per ogni esigenza specifica.
L'idea di utilizzare olio 2 tempi in un'auto che nulla ha a che vedere con quel tipo di motore è quanto di più sbagliato e rischioso per la meccanica.

A dimostrazione di quanto appena indicato, il cliente ci ha infatti spiegato di aver avuto un guasto immediato al sensore relativo ai gas di scarico, dopo aver immesso olio 2T nel serbatoio della sua Audi.
Evidentemente la combustione, a causa dell'olio 2 tempi presente nel carburante, è divenuta talmente "sporca" da aver danneggiato il sensore.
Ma il rischio è stato ben peggiore: il grippaggio del sistema di alimentazione, con relative costose riparazioni agli iniettori e alla pompa di iniezione, per non parlare del rischio di intasamento a livello di post-combustione: catalizzatore, FAP, ecc.

CONCLUSIONI
Così come in Medicina ad ogni malattia corrisponde una specifica cura farmacologia, così altrettanto accade nella chimica per auto: ad ogni "malattia" del veicolo occorre far fronte con i "farmaci" giusti, progettati specificamente per quel determinato problema, per poterlo risolvere in perfetta sicurezza e senza rischi per la meccanica.
Nel caso del cliente, volendo innalzare la lubricità (quindi la protezione) per pompa ed iniettori, avrebbe dovuto utilizzare additivi come Dr Diesel, Sintoflon Dieselube, Liqui Moly Diesel Schmier o anche Power Service Diesel Kleen.

Se avete necessità di consigli chimici per il vostro veicolo, siamo volentieri a disposizione.

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Perché spesso in inverno il gasolio invernale non basta ?

Durante la stagione fredda le stazioni di servizio, nelle località dove l'inverno si fa sentire, distribuiscono il gasolio cosiddetto "invernale", cioè un carburante che congela ad una temperatura più bassa rispetto al normale gasolio.
 
Tuttavia è frequente in inverno vedere veicoli diesel, anche di recente generazione, non essere in grado di avviarsi la mattina, dopo una nottata con temperature al di sotto dello zero.

PERCHE' ?
1) Le cisterne delle stazioni di servizio possono contenere residui ed umidità che da un lato abbassano la performance complessive del gasolio e dall'altro incidono negativamente e direttamente sulle proprietà anticongelanti.
2) Nel serbatoio del veicolo e nei condotti di alimentazione può essere presente umidità, alghe, fanghi che facilitano il congelamento, anche in presenza di gasolio invernale.

COME RISOLVERE ?
Come si è visto, il gasolio invernale spesso non è sufficiente a scongiurare completamente il rischio di congelamento.
Occorre per prima cosa mantenere pulito il sistema di iniezione tramite l'utilizzo di additivi detergenti specifici come Liqui Moly Pro Line, M44, Sintoflon Diesel Clean.

Con l'arrivo dell'inverno, è utile preventivamente eseguire la detergenza del serbatoio tramite prodotti come Power Service Clear Diesel (elimina acqua, fanghi, ecc).
Infine è fondamentale l'utilizzo di additivi di qualità anticongelanti per gasolio (Es. Liqui Moly Diesel FlieB, Sintoflon Arctic, Diesel Fuel Supplement): 
soltanto un prodotto anticongelante di alto livello tecnico impedisce realmente il congelamento del gasolio a temperature molto severe, anche al di sotto di -25°C.

Se il veicolo non è stato preparato per l'inverno e non parte a causa del gasolio congelato e dei condotti otturati (paraffina che si è separata dal carburante), l'unica soluzione chimica è Power Service 911: l'unico additivo che riesce a scongelare il gasolio già congelato per cui risulta di grande utilità nelle emergenze.



Le indicazioni presenti in questo articolo valgono per qualsiasi veicolo diesel, compresi i motori di ultimissima generazione.
 
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VW GOLF IV 1.9 TDI: 12 consigli flash per una manutenzione premium

Con questo articolo diamo 12 consigli flash su come garantire una manutenzione di livello premium alla VW Golf IV, berlina compatta ancora fortemente presente sulle strade italiane ed europee.
Per manutenzione "premium" intendiamo l'utilizzo di una chimica di qualità superiore che possa portare ai massimi livelli il rendimento, le performance e l'affidabilità del veicolo.

1 - Olio motore: Royal Purple HPS 5W-30 / 0W-40
2 - Additivo protezione motore: ZX1, Valena SV, Warm Up Gold Formula, Sintoflon Protector, Liqui Moly Motor Protect ecc.
3 - Olio cambio manuale (2 litri): Royal Purple 75W-90
4 - Additivo protezione cambio: ZX1, RX10, Sintoflon Gear Lube, Warm Up Gold Formula.
5 - Fluido freni: Penrite 10 Tenths Dot4 o RX Dot4.
Royal Purple 75W-90 migliora gli innesti del cambio della Golf IV e li protegge al meglio in tutte le condizioni di guida

6 -
Riadiatore (6 litri): Liqui Moly KFS 12 + Royal Purple ICE oppure l'utilizzo puro di Evans Power Cool 
7 - Additivo pulitore radiatore: Liqui Moly Pro Line, Sintoflon Radiator Clean,  Royal Purple Flush.
8 - Pulizia turbina: Spray Revive Turbo Cleaner (condotto aspirazione), additivo Warm Up Turbo Cleaner (gasolio). 
9 - Protezione turbina: Warm Up Turbo Performance (additivo olio motore) 
10 - Apparato iniezione: per una detergenza radicale Liqui Moly Pro Line Diesel, M44. Per incrementare le prestazioni: Power Service Diesel Kleen (+6 punti di cetano).
11 - Carrozzeria esterna: decontaminazione tramite Clay Bar (Meguiars o Mothers) + Polish o cera protettiva a seconda delle condizioni della vernice. Se il parabrezza è rigato o opacizzato: Sonax Profiline Glass Polish.
12 - Carrozzeria interna: igienizzazione abitacolo (Liqui Moly Klima Fresh), eliminazione odori dai tessuti (Meguiars Odor Eliminator), rinnovo-protezione plastiche (Mothers VLR, Meguiars Protectant, Sonax Xtreme, Meguiars Ultimate Black Restorer, Sintoflon Restorer).

Tutti gli articoli indicati in questo articolo sono disponibili nel nostro store online tramite il quale forniamo privati, officine, aziende e enti di tutta Italia.

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INVERNO: nove consigli per gli automobilisti

In inverno le automobili sono sottoposte a stress particolari, per cui è bene utilizzare alcuni accorgimenti molto semplici e alla portata di tutti senza difficoltà.
 
CARBURANTE
In caso di vettura a  gasolio: utilizzare un additivo che impedisca il congelamento del  carburante. Il gasolio invernale spesso non è sufficiente, anche perché i serbatoi contengono frequentemente acqua, per cui diventa molto più facile avere problemi con temperature rigide. Utilizzare un buon additivo previene spiacevoli sorprese, soprattutto dopo una nottata con il veicolo fermo per ore. Tale indicazione vale anche per quad diesel e camion.

I veicoli a benzina soffrono meno a livello di carburante: tuttavia l'utilizzo di additivi innalzatori di ottano o ossigenanti (es. Sintoflon EVO) aiuta ad facilitare notevolmente le accensioni del motore.

VETRI 
E' bene utilizzare spray deghiaccianti e prodotti che riducano l'adesione della pioggia,  dello sporco e della neve. Sostituire le spazzole tergicristallo prima  della stagione fredda. E' molto utile anche applicare spray antiappannanti sui vetri interni. Non bisogna dimenticarsi dei fari e dei vetri laterali: prodotti idrorepellenti sono di grande utilità anche in questi casi.

OLIO MOTORE
Utilizzare lubrificanti con viscosità minore. Ad esempio 5W-40 al posto di 10W-40 oppure 0W-40 al posto di 5W-40.
Abbassando la viscosità a freddo, si facilita la rapidità di lubrificazione alle basse temperature, incrementando la protezione e rendendo meno difficoltosa l’accensione. 

Si consiglia inoltre di utilizzare additivi antiattrito di qualità, in modo tale da avere una riduzione di usura anche e soprattutto quando l'olio non è ancora a temperatura: Sintoflon Protector, ZX1, Warm Up, Motor Protect, ecc.


PNEUMATICI
Utilizzare  pneumatici invernali o quantomeno quattrostagioni. Per avere il massimo grip si deve installare sempre il treno completo (4 gomme). Le gomme termiche  garantiscono molta più trazione rispetto alle gomme normali quando la  temperatura scenda al di sotto dei +7/8°C. Avere la trazione integrale non esonera dal dover installare il treno invernale. Se si vive in località dove solo raramente il freddo si fa sentire, una alternativa possono essere le calze da neve (es. Michelin Easy Grip) o le catene (es. Konig K-Summit).

SERRATURE
Utilizzare prodotti che impediscano il ghiacciarsi delle serrature e che scongelino nel caso il ghiaccio si sia già formato.

FARI
Tenere sempre puliti i fari e utilizzare un apposito polish nel caso ci fossero opacità sulla plastica trasparente. Molto utili anche i prodotti idrorepellenti per vetri.

CARROZZERIA
Utilizzare una cera ad alta protezione o un trattamento polimerico, così da proteggere la vettura da detriti, intemperie, sale, neve. Due esempi: cera Sonax Xtreme, trattamento Meguiars Paint Protect.

CLIMATIZZATORE
Verificare  che sia perfettamente efficiente. Se necessario, ricaricare il gas. Il climatizzatore non serve solo a scaldare l'abitacolo ma anche ad accelerare notevolmente lo sbrinamento dei vetri. Prodotti come Protector Klima potenziano il funzionamento del sistema di climatizzazione.

SITUAZIONI ESTREME
In  situazioni estreme di ghiaccio o neve alta è bene dotarsi di una  apposita pedana antineve per facilitare le partenze, specie in salita, come ad esempio quando si esce dal garage. Molto utili sono le pale antineve: se compatte, possono essere tenute nel bagagliaio, senza alcun problema.


- GAMMA INVERNALE


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POWER SERVICE DIESEL KLEEN: cosa è, a cosa serve, come si usa, quando si usa

Power Service è un'azienda americana che da molti decenni si occupa esclusivamente di additivi per carburante diesel. E' quindi la più specializzata a livello mondiale nel settore della chimica per gasolio. Andiamo ad analizzare il prodotto di punta: Diesel Kleen.

COSA E' ?
Diesel Kleen è un additivo per gasolio, va quindi aggiunto al carburante in occasione del rifornimento.

A COSA SERVE ?
Diesel Kleen aumenta il cetano, per cui incrementa  l'accendibilità del gasolio a beneficio di una ottimale e più performante combustione, con immediati effetti sulle prestazioni del veicolo (auto, quad, camion, yacht, ecc) in termini di accelerazione e ripresa.
Inoltre pulisce energicamente gli iniettori e aumenta la lubricità del gasolio, con conseguente maggiore protezione per l'apparato di alimentazione. I consumi si riducono e la fumosità viene radicalmente abbattuta, così come gli inquinanti allo scarico.
L'additivo statunitense è in grado di aumentare l'efficienza e l'affidabilità complessiva di auto, camion, mezzi pubblici, con tangibile risparmio anche sull'acquisato di carburante, grazie alla riduzione dei consumi.


COME SI UTILIZZA ?
Il dosaggio standard è di 1:400, quindi ad esempio 125ml in 50 litri di gasolio. Il dosaggio più performante sia in termini di aumento di cetano (+6 punti) che di efficacia detergente è 1:200, cioè 250ml in 50 litri di carburante.
Questo dosaggio vale per tutti i confezionamenti di Diesel Kleen, tranne che per la latta da 3,78 litri che contiene una formulazione ultra-concentrata da utilizzare nel dosaggio standard di 1:1000.
Può essere immesso sia subito prima di fare rifornimento e sia subito dopo.

QUANDO SI UTILIZZA ?
Diesel Kleen non ha limiti di utilizzo. Poiché aumenta la protezione per pompa e iniettori, può anche essere utilizzato costantemente. 
- Dal punto di vista della detergenza, naturalmente non è necessario utilizzarlo sempre, ma è sufficiente un pieno con dosaggio 1:200 all'incirca ogni 5.000 Km.
- Dal punto di vista dell'aumento del cetano, occorre che Diesel Kleen sia sempre utilizzato, nel senso che solo con l'additivo presente nel carburante si ottiene l'effetto cetane booster.

SU QUALI VEICOLI PUO' ESSERE UTILIZZATO ?
Diesel Kleen è 100% compatibile con qualsiasi veicolo a gassolio: auto, fuoristrada, quad, camion, navi.
E' eccezionale anche sui veicoli dotati di filtro antiparticolato in quanto ottimizza il funzionamento e la durata del dispositivo anti-inquinamento: migliorando la combustione, il FAP-DPF si intasa infatti meno e sarà necessario un numero inferiore di rigenerazioni.
Diesel Kleen è inoltre particolarmente indicato ove richieste maggiori performance ai veicoli: si pensi alle esigenze dei mezzi pesanti oppure a quelle degli appassionati che scendono ogni tanto in pista con la propria auto.
Sui mezzi pesanti e i mezzi pubblici risultano molto comode le confezioni da 2,36 litri e da 3,78 litri. Ques'ultima, grazie alla formulazione iperconcentrata (1:1000), tratta fino a 3780 litri di gasolio.


Autogold è da anni il principale rivenditore ufficiale in Italia dell'additivo Diesel Kleen.

- Gamma completa Diesel Kleen 


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ALFA GIULIA QUADRIFOGLIO: OLI E ADDITIVI

Le esigenze chimiche di questa straordinaria auto sono particolarmente severe. Andiamo a vedere cosa è possibile fare per potenziare performance e protezione. 


MOTORE
Il motore turbo-benzina da 510 CV necessita di un oio con ampio range viscosimetrico, in grado di proteggere al meglio fin dall'accensione a basse temperature e al contempo di garantire una elevata stabilità e protezione anche alle alte temperature e ai pesanti carichi. La gradazione 5W-40 è perfetta per la Quadrifogio Verde: Royal Purple garantisce performance notevolmente superiori alla media: utilizza esclusivamente basi sintetiche pure e contiene avanzati additivi (Synerlec) di ultima generazione in grado di abbattare gli attriti anche in condizioni estreme di utilizzo della Giulia, a tutto beneficio della protezione per motore e turbo e dell'esaltazione della coppia e della potenza. Se si scende ogni tanto in pista, consigliamo di utilizzare Royal Purple XPR 10W-40: lubrificante da competizione.




CAMBIO MANUALE
La trasmissione manuale della Giulia QV necessita di oli (1,8 Lt) con grado SAE 75W-140, per cui la soluzione più performante è senza dubbio Royal Purple Max Gear, lubrificante completamente sintetico adatto sia ad un uso stradale che da competizione. Silenzia la meccanica, abbassa l'usura, e migliora gli innesti.

DIFFERENZIALE POSTERIORE
Nel differenziale occorre olio 75W-90. Anche qui la scelta d'obbligo per i grandi appassionati è Max Gear, perfettamente compatibile anche differenziali LSD (scorrimento limitato). Eccellente sia per uso normale che in pista.

RADIATORE
Il circuito contiene 11,2 Lt. Nei motori ad alte prestazioni, la tematica del raffreddamento è di cruciale importanza. La chimica "premium" è in grado di potenziare la refrigerazione del sistem.
Ci sono due possibilità:
1) Utilizzare l'antigelo previsto dalla casa e additivarlo con Purple ICE (30ml per ogni litro), per innalzare la capacità di raffreddamento e incrementare la lubricità.
2) Oppure svuotare completamente il circuito e riempido con Evans Power Cool, l'antigelo più performante sul mercato, con punto di ebollizione a 180°C e una durata di 1 milione di Km.

ADDITIVI
Per incrementare ulteriormante la protezione, prodotti come ZX1 e RX-10 sono l'ideale su motori ad elevate prestazioni come quello della Giulia QV. Sono peraltro utilizzabili anche nelle trasmissioni. ZX1 va immesso nella quantità di 50ml per ogni litro di olio del motore, del cambio manuale, del differenziale. Impregnano i metalli, migliorano gli innesti delle marce e il motore ha una minore dipersione di potenza causata dagli attriti, sale di giri più facilmente e si innalza l'affidabilità complessiva del propulsore e del turbo.


CARBURANTE
Potenziare chimicamente la benzina è molto utile su un motore ad alte prestazioni di ultima generazione come quello della Giulia Quadrifoglio. Additivi come Liqui Moly Speed Tec, Royal Purple Max Boost, Sintoflon Octane Booster contribuiscono ad ottmizzare la combustione e ad esaltare le prestazioni del motore. 

FRENI
Considerando le elevate potenza in gioco e gli elevati stress meccanici e termici, l'utilizzo di un fluido freni ad alte prestazioni diventa una scelta "obbligata. RX Racing Brake ha un punto di ebollizione straordinario: +328°C

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VITA DEL VEICOLO: 5 cose che la rendono più corta

Quando si possiede un'auto si ritiene spesso che la normale e ordinaria manutenzione prevista dal costruttore sia l'optimum per una lunga vita del veicolo.
Abbiamo riassunto in 5 punti le cose da NON fare, per evitare un'usura precoce, malfunzionamenti e guasti

1) SOSTITUIRE L'OLIO MOTORE OGNI 30.000 Km
Cambiare il lubrificante ad intervalli così lunghi genera una usura precoce al motore. L'olio non è in grado di garantire performance protettive adeguate per periodi così estesi. 
Gli oli cosiddetti "longlife" quasi mai sono 100% sintetici puri e possono degradare persino più rapidamente di oli che, pur non indicati come longlife, sono però completamente sintetici Pao e Pao Estere. 

2) NON CAMBIARE MAI L'OLIO TRASMISSIONE
Come tutti gli oli, anche quello della trasmissione, sia manuale che automatica, degrada. Non cambiarlo mai vuol dire garantire usura certa agli ingranaggi, con conseguente necessità di costosi interventi di riparazione, in particolare dopo i 100.000 Km di percorrenza. Da sempre consigliamo la sostituzione ogni 50-60.000 Km.

3) NON PULIRE MAI IL CONDOTTO DI ASPIRAZIONE
Un collettore sporco abbassa l'efficienza, aumenta i consumi e i gas inquinanti, crea notevoli irregolarità di erogazione.
Non detergerlo mai (tramite specifci spray) porta ad un progressivo abbassamento dell'efficienza del motore, fino alla necessità di sostituire componenti importanti come la valvola EGR. La detergenza andrebbe eseguita ad ogni tagliando.

4) NON DETERGERE MAI GLI INIETTORI
Con il normale utilizzo del veicolo, il sistema di iniezione si sporca un modo costante. Non detergerlo riduce la capacità di nebulizzazione fino al blocco totale dell'iniettore. L'utilizzo di buoni additivi detergenti consente di mantenere sempre efficiente l'apparato di alimentazione, a beneficio dei consumi, delle prestazioni e dell'ambiente.

5) NON SOSTITUIRE MAI L'ANTIGELO RADIATORE
Neanche l'antigelo è chimicamente eterno. Molti automobilisti non lo sostituiscono mai e le officine raramente ricordano ai clienti l'importanza della sua sostituzione almeno ogni 2-3 anni. Solo in caso di utilizzo dell'antigelo Evans è possibile prevedere un intervallo di 20 anni o 1 milione di Km.
Un antigelo efficiente e "fresco" è molto importante per l'affidabiltà del motore. E' fondamentale inoltre detergere (tramite additivo) l'impianto da residui e incrostazioni, prima di ogni sostituzione del liquido, per far sì che il raffreddamento sia sempre costante sui metalli, senza interruzioni. Un circuito libero è un circuito dove l'antigelo può dispiegare al meglio le sue performance.

Seguendo le indicazioni "chimiche" riportate nel blog, qualsiasi veicolo (auto, moto, camion) ottiene un consistente aumento della vita meccanica.

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