UN OLIO PIU' "DENSO" PROTEGGE DI PIU' ?

E' ancora molto diffusa, tra meccanici e appassionati, l'opinione secondo cui utilizzare un olio più "denso" (tecnicamente: più viscoso) consente al motore di avere maggiore protezione


Ma è davvero così ? 
Se il costruttore prevede ad esempio olio 5W-30 per una determinata auto, ma l'automobilista va invece ad utilizzare un lubrificante con grado SAE 10W-60, si ottiene un beneficio in termini protettivi per il propulsore ?

La risposta è NO 
E' assolutamente errato utilizzare olio 10W-60 dove previsto 5W-30. La viscosità molto meggiore sia a freddo che a caldo fa si che si generi molta più usura in quanto il lubrificante, sin dalle basse temperature, fatica a fluire regolarmente. 
Si possono fare piccoli scostamenti di gradazione SAE, in questo caso si potrebbe valutare olio 0W-40 o 5W-40 a seconda delle esigenze, ma non è possibile esagerare con innalzamenti smisurati di viscosità.

Ricordiamo che può essere corretto utilizzare oli più viscosi se si va in pista; altrettanto sensato è utilizzare oli meno viscosi nelle competizioni, per esaltare la scorrevolezza pistone-cilindro...sempre avendo ben chiaro che non c'è alcun rapporto proporzionale tra viscosità e qualità dell'olio motore. La viscosità non è un parametro qualitativo.  
Per quanto riguarda gli oli per cambi manuali, è sempre sbagliato utilizzare lubrificanti più corposi in quanto si ottiene un immediato indurimento degli innesti, in particolare a freddo. ESEMPIO: se è previsto olio 75W-90, è bene non utilizzare mai 80W-90. 

CONCLUSIONI
Utilizzare oli motore molto più viscosi rispetto a quanto indicato dal costruttore è in generale un comportamento errato. Si possono invece utilizzare oli un po' più viscosi o meno viscosi tenendo conto del clima, della tipologia dei tragitti che si percorrono e dello stile di guida: ne abbiamo parlato in questo articolo.

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