FILTRO ANTIPARTICOLATO: come pulirlo radicalmente senza smontare nulla

In particolare quando si superano i 100.000 Km, il filtro antiparticolato può perdere efficienza a causa del forte intasamento, non risolvibile con gli additivi acceleratori di rigenerazione.


Quando cioè l'alto livello di intasamento diventa permanente, l'unica soluzione è eseguire una detergenza diretta del FAP-DPF. Normalmente si utilizzano degli specifici spray ad alta detergenza: occorre recarsi in officina per eseguire l'operazione (a meno che non si sia abbastanza pratici).

MA UNA ALTERNATIVA C'E'
Warm Up ha progettato un additivo che sostituisce la detergenza diretta del filtro antiparticolato. 
Basta aggiungere il prodotto nel gasolio, utilizzare il veicolo per alcune decine di minuti al di sopra dei 3.000 giri e si ottiene la liberazione totale del filtro: un vero e proprio restauro chimico del FAP-DPF.
Lo speciale additivo svizzero produce una tripla concentrazione di particolari nanoparticelle in post-combustione, in grado di pentrare nel FAP pulendolo in modo radicale, senza quindi che sia necessaria alcuna operazione meccanica. Si ottiene quindi un notevole risparmio sui costi di recupero del filtro antiparticolato.

Se il vostro meccanico vi ha informato che occorre sostituire il FAP in quanto troppo intasato, con l'additivo Warm Up potete recuperare una ottima efficienza, risparmiando centinaia di euro. 
E' importante immettere l'additivo in 30-40 litri di gasolio, con il motore ben caldo in quanto occorre subito tenere alto di giri il motore.

Additivo Warm Up rigenerante
Gamma completa Warm Up

AUTOGOLD

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