La VW GOLF I GTI è un veicolo che ancora oggi è molto richiesto tra gli appassionati di berline storiche sportive. Parliamo di auto di fine anni '70 - primi anni '80, per cui è necessaria una puntuale manutenzione che non può prescindere sia da una tagliandazione ad intervalli regolari e sia dall'utilizzo di una chimica di qualità superiore in termini di lubrificanti e additivi.
OLIO MOTORE - Il più performante olio utilizzabile su Golf GTI 1.6 e 1.8 è senza dubbio il Royal Purple HPS 20W-50. Se il motore è in perfette condizioni e se viene utilizzato anche in presenza di clima rigido, si può pensare di utilizzare Royal Purple HPS con grado SAE 10W-40, quindi con una viscosità più bassa (maggiore scorrevolezza). Poiché sono oli con spiccate performance antiattrito, sono in grado di ottimizzare le prestazioni del veicolo, realizzando una sorta di "restauro chimico".
ADDITIVI OLIO MOTORE - E' molto importante eseguire, ad olio vecchio, una detergenza delicata e graduale del motore, in modo tale da liberarlo da sporco e incrostazioni. A tale scopo, un additivo come Liqui Moly 5200 è l'ideale: si utilizza guidando normalmente il veicolo per circa 200 Km. Durante la guida, il prodotto è in grado, con grande gradualità, di rimuovere residui di ogni tipo. Terminata la pulizia interna del motore, il veicolo è pronto a ricevere il nuovo olio.
Ad olio nuovo, è possibile potenziare ulteriormente la protezione e il rendimento del motore con l'aggiunta di prodotti antiattrito di dimostrata efficacia come ZX1, Ceratec, Valena SV, Warm Up Gold Formula. Se il motore è molto usurato e "mangia" olio, Sintoflon Oilseal è il trattamento ideale da utilizzare. Anche in presenza di oli di alta qualità come Royal Purple, l'aggiunta di un additivo antiusura consente di proteggere il motore ancor di più, in particolare nei momenti maggiormente critici della lubrificazione, come alle basse temperature, dove si genera gran parte della usura di qualsiasi motore.
ADDITIVI BENZINA - Per la detergenza dell'apparato di alimentazione carburante è fondamentale utilizzare un buon additivo benzina in grado di eseguire una pulizia completa per ripristinare la piena efficienza, come ad esempio Liqui Moly Pro Line e Royal Purple Max Clean.
RADIATORE - Nell'ambito di un ripristino completo della Golf I GTI, trattandosi di un veicolo molto datato, è molto importante occuparsi del circuito di raffreddamento. Consigliamo di agire in 3 passaggi: 1) Pulizia circuito tramite additivo; 2) Eliminazione acqua con Evans Prep Fluid 3) Riempimento circuito con Evans Classic Cool, antigelo ad altissime prestazioni progetto per veicoli storici (ebollizione +180°C, durata 20 anni).
CAMBIO MANUALE - Dopo la detergenza degli ingranaggi con un additivo pulitore per trasmissioni, immettere Royal Purple 75W-90, olio di altissimo livello in grado di massimizzare la protezione e migliorare gli innesti delle marce del cambio della Golf GTI. Migliorare la lubrificazione della trasmissione consente una guida molto più agevole e piacevole.
CARROZZERIA - I veicoli storici presentano tipicamente 4 problemi. Vernice opacizzata, plastiche esterne sbiadite, parabrezza con graffi e opacizzazioni, fari ingialliti e opachi. Per ognuno di questi problemi esiste la soluzione chimica specifica. Ad esempio per la vernice opacizzata esistono polish intensivi come Meguiars Ultimate Compound. Per le plastiche esterne sbiadite c'è Sintoflon Plastic Dress. Per il parabrezza e il lunotto rigati si utilizza Sonax Profiline Glass Polish. Per plastiche opacizzate, se il problema è grave, consigliamo di utilizzare Meguiars Heavy Duty.
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