Detergere il motore prima di utilizzare un additivo antiattrito: i vantaggi

La detergenza del motore, da eseguire tramite specifici additivi da aggiungere all'olio vecchio, consente di eliminare residui e incrostazioni presenti all'interno del circuito lubrificante.

La detergenza ha due fondamentali conseguenze positive:
- il sistema pistone-cilindro recupera scioltezza
- il nuovo olio e il relativo additivo antiattrito ad esso aggiunto garantiscono il più alto livello di protezione

PERCHE' ?
Trovandosi a scorrere su superfici metalliche ben pulite grazie all'additivo detergente, il nuovo olio e il relativo additivo si troveranno a contatto diretto e costante sui metalli.
Tale costanza nel contatto olio-additivo-metallo permette la massima adesione del film protettivo dell'olio e dell'additivo, per cui si ottiene una protezione superiore.

Per comprendere meglio, Immaginiano l'additivo antiattrito come fosse un balsamo per capelli.
Il balsamo viene applicato sempre e soltanto sui capelli puliti, altrimenti la sua efficacia è estremamente limitata. 
Lo shampoo per capelli corrisponde quindi all'additivo pulitore motore.

Quando un prodotto chimico, sia esso un lubrificante o un additivo, lavora su superfici pulite è lì che raggiunge realmente il suo effetto protettivo, sia in termini di abbattimento dell'usura che di maggiore controllo delle temperature del cilindro: l'assenza di incrostazioni fa sì infatti che non ci siano interruzioni ed ostacoli al normale flusso dell'olio e alla sua persistente adesione sulle superfici.

E' opportuno eseguire la detergenza interna del motore ad ogni tagliando a partire dai 30-40.000 Km.

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